La schiscetta perfetta
La ripresa dopo un periodo di vacanza è sempre piena di buoni propositi, soprattutto in termini di dieta, ma poi quanto rimaniamo fedeli alle nostre intenzioni? In generale non tanto, ma ci sono dei trucchi che possono aiutarci ad avere un'alimentazione più sana ed equilibrata. Ma andiamo per ordine.
La schiscetta è un ottimo alleato per provare a mangiare meglio. Sostituire ogni settimana due o tre dei pranzi consumati al bar con un piatto preparato da noi non può che migliorare la qualità del nostro cibo e, di conseguenza, della nostra salute.
Ci sono alcune regole d'oro per prepararsi la schiscetta perfetta. Vediamole insieme.
- Andare per gradi. Non serve a nulla privarsi improvvisamente di tutte le cose buone, perchè ci renderebbe di pessimo umore, irritabili, insopportabili e privi di energie. Molto meglio iniziare a togliere qualcosa, gradatamente, concedendosi ancora qualche piccola coccola.
- La schiscetta deve essere equilibrata. Considerate sempre una piccola porzione di frutta e verdura, delle proteine animali o vegetali, qualche carboidrato e della frutta secca. Ricordatevi di utilizzare prodotti di stagione. In questo modo avrete una schiscetta bella da vedere e buona da mangiare.
- Coccolatevi. La schiscetta deve essere golosa: un paio di quadratini di cioccolato fondente possono rendere la giornata decisamente migliore.
- Dedicateci del tempo. Prepararsi la schiscetta non significa portarsi la pasta avanzata dalla cena del giorno precedente, ma pensare a un pasto equilibrato. Se al mattino siete sempre di corsa, organizzatevi la sera. Se vi accorgete di non avere nulla, meglio lasciar perdere e andare al bar, pensando a organizzarsi per il giorno dopo.
- Toglietevi gli sfizi. Avete voglia di un tramezzino gourmet? Preparatevelo. Volete una coccola dolce? Aggiungete un paio di quei biscotti che vi piacciano tanto. Avete paura che non vi sazi abbastanza? Aggiungete un contenitore con dello yogurt greco e della granola golosa.
- Anche l'occhio vuole la sua parte. La schiscetta deve essere bella da vedersi, armoniosa nei colori, oltre che buona da mangiare. Ricordate di variare le consistenze in modo da apprezzare le diverse pietanze che avete preparato. Prendete esempio dai bento giapponesi, vere e proprie opere d'arte realizzate in pochi minuti.
- Organizzatevi con dei contenitori dedicati. La scusa "il contenitore è sporco ed è in lavastoviglie" non funziona. Su internet si trovano dei bellissimi set a prezzi contenuti, cercate di averne almeno uno per le insalate, uno per le zuppe. Sceglieteli in base alle vostre esigenze, che chiudano ermeticamente e che si possano usare anche nel microonde.
Con poco potrete stupire e stupirvi, coccolarvi e mangiare sano con la schiscetta perfetta.
Veronica Geraci
Giornalista, insegnante di cucina, donna del vino, blogger. Sempre con la valigia pronta, lettrice accanita, amante della tecnologie e con una passione smodata per gli animali.