La bellezza rubata
La bellezza rubata di Laurie Lico Albanese racconta della passione sensuale e ribelle tra Gustav Klimt e la sua musa Adele Block-Bauer. Una storia d’amore. Ma anche la storia di un quadro. Una storia che attraversa tutto il 900. Siamo nella scintillante atmosfera della Vienna di inizio secolo. Adele fa il suo debutto nell’alta società ed è lì che conosce il pittore Klimt. Facendosi trascinare in un vortice di sensualità diventa la sua musa. Adele è una donna forte e determinata vuole emergere sperimentare studiare vuole essere colta ma soprattutto vuole Gustav.
Lei stessa dice:” se fossi riuscita a trovare il giusto equilibrio tra coraggio e sottomissione avrei potuto avere tutto quello che desideravo: libri sapere arte famiglia e persino un amante”.l’altra donna forte del libro è Maria Altman la sua amata nipote nella Vienna nazista. Due donne colte in due epoche diverse. In questo libro c’è tutto: sensualità anticonformismo spregiudicatezza violenza e lo spettro dell’antisemitismo e della guerra a fare da sfondo. È un romanzo da leggere tutto d’un fiato. Sa catturare il lettore, lo fa sentire parte di quella società viennese e con estrema eleganza e sensibilità scava nel profondo lì dove due realtà si incontrano arte e mostruosità.