5 imperdibili attrazioni lungo la Strada Romantica

La famosa Strada Romantica è un itinerario di 366 km che si estende da Füssen a Würzburg e che permette di scoprire alcuni dei paesaggi più affascinanti e misteriosi della Baviera e del Baden-Württemberg. Dai castelli da favola alle residenze vescovili, dalle città imperiali alle corti principesche, il percorso riesce a catturare qualsiasi tipo di turista.

Di seguito 5 imperdibili attrazioni lungo la Strada Romantica che meritano di essere menzionate.

#1. Il castello di Neuschwanstein

Il più spettacolare castello della Germania, fatto costruire per capriccio dal re pazzo Ludovico II, che ha fatto della sua vita un'opera teatrale. Nonostante il palazzo sia tra i più visitati e conosciuti al mondo, e che abbia ispirato la Disney, la sua costruzione non è mai stata terminata.

#2. Il castello di Hohenschwangau

Situato quasi di fronte a Neuschwanstein, nei pressi di Füssen, è il castello dove Ludovico II trascorse l'infanzia. Alla sua morte, poiché non era sposato, sua madre, la Regina Madre, ottenne il diritto di rimanere lì a vivere.

#3. Il Santuario di Wieskirche

Uno dei più importanti santuari di tutta la Baviera, Patrimonio dell'UNESCO, dell’UNESCO. Famosa per la statua del Cristo flagellato, la cui crudezza la faceva sembrare una figura viva, la Wieskirche deve il suo nome (letteralmente "chiesa in mezzo al prato") alla posizione in cui è stata costruita, in aperta campagna, nelle vicinanze di Steingaden.

#4. Il Fuggerei di Augusta

Il Fuggerei, il “quartiere dei poveri" di Augusta costruito dalla ricca famiglia Fugger, permette di vedere come vivevano gli abitanti prima dell'utilizzo del riscaldamento centralizzato e l'acqua corrente. Oggi il quartiere è diventato un complesso dove vivono circa 200 persone pagando un affitto bloccato a meno di un euro ("ein rheinishen Guilder") l'anno, a cui va aggiunto un contributo per le spese e tre preghiere al giorno.

#5. La Bevuta del Borgomastro a Rothenburg

Ultima, ma non meno importante, questa rievocazione storica di Rothenburg ricorda come la città, all'epoca della Guerra del Trent'Anni, sia stata salvata grazie ad una bevuta. Secondo la leggenda, infatti, nel 1631 il generale von Tilly disse che avrebbe evitato il saccheggio e la rasatura al suolo a patto che uno dei consiglieri comunali fosse riuscito a bere, in un unico sorso, un boccale di vino di circa 3,25 litri. Fu proprio il borgomastro Nusch a riuscire nell'impresa, che viene ricordata anche nel meccanismo dell'orologio sulla facciata dell'ex taverna del Municipio, ora Ufficio Turistico.

©Rothenburg Tourismus

Questa festa, nata nel 1881 e diventata Patrimonio dell'Unesco nel 2014,  si tiene nel weekend di Pentecoste e dura quattro giorni, tra sfilate in costume e la celebre "danza dei pastori".

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Krizia Ribotta Giraudo

Giornalista, blogger e digital marketer, con la passione dei viaggi, per scoprire nuove culture e vivere avventure degne di una serie su Netflix. Possibilmente con il guardaroba di Olivia Pope.
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