Clubhouse, un nuovo modo di essere social

Clubhouse è l'app di social networking del momento, con chat audio e solo su invito, riservata (per ora) ai possessori di iPhone.

Lanciata quasi in sordina nel 2020, questo social è passato quasi inosservato per i primi mesi.  In poche settimane ha vertiginosamente aumentato la sua popolarità, diventando uno dei trend del momento e dimostrandosi semplice quanto geniale.



Dopo aver scaricato l'app gratuita, per entrare nella community hai due possibilità. O vieni invitato da un membro o ti iscrivi e aspetti che la tua candidatura venga accettata. E lì ti si apre un mondo. Chiunque può creare una stanza (room) a tema, invitare delle persone e parlare di argomenti vari, chiedendo il coinvolgimento non solo degli speakers invitati a parlare ma anche di chi passa solo per ascoltare, il tutto gestito da uno o più moderatori.

Molto simile a un incontro radiofonico (l'impronta è quella), al momento è abitato essenzialmente da utenti che si muovono, a vario titolo e nell'accezione più ampia, nel mondo della comunicazione, del digitale e della cultura.

La mia esperienza è decisamente positiva: è un luogo di scambio di idee grazie a un libero e costruttivo confronto, molto utile per tessere connessioni sociali (e per alcuni professionali). Qui ci metti la voce (e il suo tono), non solo una sbiadita foto delle vacanze di 10 anni fa. Nessuna condivisione di contenuti, qui devi per forza accendere il cervello e dire la tua.

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Veronica Geraci

Giornalista, insegnante di cucina, donna del vino, blogger. Sempre con la valigia pronta, lettrice accanita, amante della tecnologie e con una passione smodata per gli animali.
  • Torino