"Attraverso", il festival dell’estate piemontese tra musica, teatro e paesaggi UNESCO
C’è un festival che non è solo musica, teatro o arte: è un viaggio tra colline, borghi, storie e persone. Si chiama Attraverso, ed è un’esperienza immersiva che unisce cultura e territorio, intrecciando relazioni autentiche tra artisti, spettatori e le comunità del basso Piemonte che lo ospitano.
Quest'anno torna con la sua decima edizione, dall'11 luglio al 10 settembre, e propone 40 appuntamenti in 26 comuni delle provincie di Alessandra, Asti e Cuneo, tra le colline da cartolina delle Langhe, Roero, Monferrato e l’Appennino Piemontese, ai piccoli teatri a cielo aperto, tra le vigne alle piazze, dove il tempo sembra essersi fermato.
Da Alba a Novi Ligure, da Bra a Saluzzo, ogni spettacolo è pensato su misura per valorizzare il patrimonio artistico e storico dei vari comuni: gli incontri, concerti e dialoghi sono un invito a rallentare, guardarsi intorno, riscoprire la bellezza delle cose vere.
L'estate piemontese profuma di cultura, e si colora di emozioni e di bellezza
Il risultato? Un calendario che è un invito a perdersi (e ritrovarsi) tra panorami mozzafiato e performance uniche, con una line-up che abbraccia tutti i generi culturali: da Paolo Fresu & Omar Sosa, che portano in scena “Food”, un progetto musicale sul tema del cibo, a Isabella Ragonese e Rodrigo D’Erasmo, che danno voce agli amori difficili di Italo Calvino; da Manuel Agnelli - iconico frontman degli Afterhours - , che ci conduce ne “La scomparsa del mistero", alla comicità Elio, Maurizio Lastrico, Mammadimerda e Turbopaolo, la comicità è protagonista assoluta. E per chi ama la riflessione, l'appuntamento è con Alessandro Barbero, Umberto Galimberti, Francesco Costa e Gianrico Carofiglio. Impossibile non citare Goran Bregović, che con la sua travolgente band, la Wedding and Funeral Band, è pronto a far ballare tra ritmi balcanici e atmosfere travolgenti.






Il segreto del suo successo? "Attraverso", il progetto dell’Associazione Culturale Hiroshima Mon Amour ETS e Produzioni Fuorivia, in collaborazione con l’Ente Aree Protette Appennino Piemontese, con il patrocinio dell’UNESCO per i Paesaggi Vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato, e sostenuto, tra gli altri, dal Ministero della Cultura, dalla Regione Piemonte, dalle Fondazioni CRT, CRC, CRAL e da Banca d’Alba, nasce dal territorio, non sul territorio, come spiegano Paola Farinetti e Simona Ressico, le due donne che hanno dato vita a questo progetto, costruito insieme a chi, il territorio, lo vive: dagli amministratori ai volontari, dalle associazioni locali ai vignaioli.
Arte, vino e territorio: un mix irresistibile per ritrovarsi
Anche per questo la manifestazione è l’occasione per (ri)scoprire il Piemonte da un punto di vista inedito, scoprendone tutte le meraviglie, tra gusto e quel tocco di leggerezza. Che sia la pedalata Wine & Bike tra le vigne del Gavi, con il vento che profuma di mosto, o la Festa della Vendemmia a Fontanafredda, ogni evento è pensato per sorridere, per ritrovarsi e per farti ritrovare. Proprio lì, dove i colori della terra incontrano quelli dell’anima, e tutto trova senso.